Quanto guadagnano i nostri deputati e senatori?
La domanda è lecita e non si tratta di antipolitica visto che, in questi anni e sotto la pressione dell’opinione pubblica, sono state avanzate numerose ipotesi sulla riduzione dello stipendio dei parlamentari.
La netta vittoria del Sì al referendum sul taglio dei parlamentari, riforma questa fortemente voluta dal Movimento 5 Stelle, ha acceso di nuovo i riflettori su quelli che sono i costi della politica in generale.
Alla fine però tutte le proposte per rivedere lo stipendio dei parlamentari si sono rivelate molto fumose: nel concreto nulla è stato fatto nonostante le buone intenzioni.
Facile che l’argomento ora possa tornare in auge nel corso di questa campagna elettorale, con le urne che nel nostro Paese torneranno ad aprirsi per le elezioni politiche domenica 25 settembre, sei mesi prima della scadenza naturale della legislatura: nonostante questo i parlamentari alla prima legislatura vedranno salva la propria pensione, così come naturalmente anche il corposo assegno di fine mandato. Chi non verrà rieletto però dovrà rinunciare a diversi mesi di lauto stipendio.
Vediamo allora quanto guadagna mensilmente in Italia chi siede alla Camera o al Senato, dando uno sguardo a tutte le voci che alla fine compongono quello che è lo stipendio di un parlamentare.
Quanto guadagnano deputati e senatori?
Attualmente i deputati hanno diritto a un’indennità netta di 5.000,00 euro al mese più una diaria di 3.503,11 e un rimborso per spese di mandato pari a 3.690,00 euro. Ad essi si aggiungono 1.200,00 euro annui di rimborsi telefonici e da 3.323,70 fino a 3.995,10 euro ogni tre mesi per i trasporti.
I senatori invece ricevono un’indennità mensile lorda di 11.555,00 euro. Al netto la cifra è di 5.304,89 euro, più una diaria di 3.500 euro cui si aggiungono un rimborso per le spese di mandato pari a 4.180 euro e 1.650 euro al mese come rimborsi forfettari tra telefoni e trasporti.
Facendo un rapido calcolo e senza considerare le eventuali indennità di funzione i componenti del Senato guadagnano ogni mese 14.634,89 euro contro i 13.971,35 euro percepiti dai deputati.
Deputati e senatori hanno diritto poi anche a un assegno di fine mandato, che è pari all’80% dell’importo mensile lordo dell’indennità moltiplicato per il numero degli anni di mandato effettivo.
Uno studio inglese sugli stipendi dei parlamentari in Europa ha calcolato che il costo di un parlamentare italiano è di circa 120.500 sterline all’anno. Praticamente il doppio dei colleghi inglesi che percepiscono 66.000 sterline, molto di più di quelli dei politici tedeschi e francesi e addirittura sei volte tanto di quelli spagnoli.
Ecco adesso che vi ho ricordato quanto guadagnano i nostri parlamentari, mi preme ricordarvi anche che molti di questi sono coloro che ritengono una misura di sostegno sociale e di contrasto alla povertà come il Reddito di Cittadinanza inutile e da abolire.
È vero il reddito di cittadinanza forse andrebbe rivisto nella parte normativa per contrastare le frodi da parte di alcuni furbetti, ma sentirsi dire da parlamentari che guadagnano questi stipendi che doveva essere abolito è sicuramente poco onorevole.
Meditate gente meditate……..